Roberto Rebora
Roberto Rebora
(1910-1992), nipote dello zio Clemente, fu poeta, scrittore, traduttore e critico drammaturgico. Ufficiale dell’esercito, dopo l’8 settembre 1943, essendosi rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò, fu internato nei lager nazisti. Collaborò al «Corriere del Ticino» e a importanti riviste teatrali. Diresse anche, per qualche tempo, la Scuola d’arte drammatica di Milano.
